Principali aree d'intervento:

  • Diagnosi e gestione delle coppie affette da infertilità femminile
  • Diagnosi e gestione delle coppie affette da infertilità maschile
  • Diagnosi e gestione delle coppie affette da infertilità di coppia
  • Diagnosi e gestione delle coppie affette da infertilità idiopatica
  • Trattamento medico e chirurgico delle cause di infertilità femminile

Vengono effettuati monitoraggi ecografici e tecniche di Procreazione Medicalmente Assistita di I, II e III livello.

Day Surgery
Prelievo eco guidato degli oociti per fecondazione in vitro o per la loro crioconservazione in pazienti con grave rischio di riduzione della loro riserva ovarica / Biopsia testicolare per recupero degli spermatozoi in pazienti con azoospermia ostruttiva

Il ricovero è programmato dal medico del Centro per:

  • prelievo di ovociti - degenza di 2-4 ore
  • biopsia testicolare - degenza di 2-4 ore

Sezione Biologia

Laboratorio di Seminologia

  • Esami liquido seminale
  • Esami liquido seminale con test di capacitazione

Laboratorio di Embriologia

  • Preparazione dei gameti
  • Recupero ovocitario da liquido follicolare
  • Tipizzazione degli ovociti
  • Selezione morfologica degli spermatozoi a contrasto interferenziale
  • Fertilizzazione in vitro (IVF) / microiniezione intracitoplasmatica (ICSI)
  • Coltura e tipizzazione degli embrioni
  • Assisted Hatching degli embrioni
  • Trasferimento in utero degli embrioni
  • Vitrificazione ovociti/embrioni

Area Criobiologica

  • Criopreservazione del seme pre-terapia antiblastica
  • Criopreservazione del seme pre-procedure di Procreazione Medicalmente Assistita
  • Criopreservazione del seme dopo prelievo dall’epididimo o testicolo
  • Criopreservazione degli ovociti come supporto all’attività di Procreazione Medicalmente Assistita
  • Criopreservazione degli ovociti pre-terapia antiblastica
  • Criopreservazione degli embrioni in accordo alla vigente normativa

 

Patologie trattate e servizi

Per Lei
Valutazione dell’apparato riproduttivo con tecniche strumentali (ecografia, isteroscopia, ecografia 3D) e studio endocrino/funzionale dell’ovulazione.
Crioconservazione dei gameti per la preservazione della fertilità nelle pazienti con grave rischio di riduzione della riserva ovarica (prechemio-radio terapia/prechirurgia ovarica).

Per Lui
Valutazione della qualità del liquido seminale.
Consulenza andrologica in collaborazione con l’Unità Operativa d’Urologia
Crioconservazione dei gameti per la preservazione della fertilità.

Per la Coppia
Valutazione clinica ambulatoriale per la scelta della tecnica più idonea (inseminazione Intrauterina IUI, Fecondazione in Vitro / Embrio Transfer FIVET) ed esecuzione della stessa in seguito a monitoraggi ecografici.

Consulenza psicologica
Su richiesta, è disponibile un servizio di consulenza psicologica per l’accompagnamento della coppia nei percorsi di Procreazione Medicalmente Assistita.

Incontri informativi sulla coppia
in futuro, per le coppie saranno organizzati degli incontri informativi di gruppo: un’ostetrica e un Medico in formazione, attraverso presentazioni multimediali, illustreranno le procedure di Procreazione Medicalmente Assistita e risponde ai quesiti dei pazienti.

 

Staff

  • Direttore Responsabile: Prof.ssa Roberta Venturella


Organico medico

  • Dott.ssa Daniela Lico (Ginecologa)
  • Dott. Stefano Manno  (Resp. Uro/Andrologico)
  • Prof. Antonio Aversa (Endocrinologo/andrologo)
  • Prof.ssa Daniela Concolino (Genetista)

Medici in formazione specialistica, su turnazione

  • Coordinatore infermieristico: Laura Maiuolo (ost.ca coordinatrice blocco operatorio).
  • Ostetrica: Francesca Salvatore

Informazioni di servizio

Recapiti Telefonici

  • 0961/883023 (Ambulatorio)
  • 0961/883429 (Laboratorio)
  • Email Ambulatorio: pma@aocz.it
  • Email laboratorio: pma-laboratorio@aocz.it

Tipo di ricovero

  • day-surgery per PMA
  • ordinario programmato per procedure chirurgiche in laparoscopia

Tempi di attesa

I tempi di attesa per accedere al programma di fecondazione assistita sono legati alla disponibilità della struttura di accettare nuovi ricoveri e alle sedute operatorie già previste, possono quindi subire delle modifiche nel corso del tempo.

Generalmente, dopo il primo contatto, lo staff informa la coppia su tutti gli aspetti legati alla tempistica, con particolare attenzione a particolari condizioni che impongano una maggiore urgenza o alle coppie che risiedano lontano da Catanzaro e che quindi hanno necessità di pianificare la permanenza durante il trattamento.

I tempi dipendono anche dagli esami diagnostici che è necessario eseguire. Le coppie, infatti, vengono inserite nelle liste di prenotazione/attesa solo dopo aver completato gli accertamenti richiesti ed aver ottenuto la certificazione all'accesso indispensabile per legge.

Attività ambulatoriale (giorni e orario)

  • Monitoraggi ecografici: tutti i giorni su prenotazione interna
  • Prima visita di coppia: tutti i martedi dalle 8.30 alle 13.00 (prenotazione tramite CUP)
  • Prescrizione piani terapeutici: tutti i venerdi dalle 12 alle 13.30 (prenotazione tramite CUP)

L’ambulatorio presso cui si effettuano le visite e i controlli è sito al III piano, Scala C.

Prenotazione

Le prestazioni erogate presso l’ambulatorio Ginecologico per le coppie affette da infertilità, attivo il martedi mattina, devono essere prenotate esclusivamente tramite CUP (0961789789) e sono le seguenti:

  • Per la DONNA: impegnativa con le seguenti voci: Visita ginecologica (89.26) ed ecografia ginecologica (88.78.2)
  • Per l’UOMO: impegnativa con la seguente voce: Visita generale (89.7).

Si rammenta che trattandosi di un servizio rivolto alle coppie affette da infertilità, l’approccio iniziale non può prescindere dalla valutazione contemporanea di entrambi i partner.  
La seconda visita della coppia, da eseguirsi una volta che tutti gli esami richiesta saranno pronti, sarà eseguita con le medesime modalità della precedente.
Si precisa che vengono ribaditi i seguenti criteri di accesso a carico del SSR (come da DPGRN n. 129 del 14/12/2011):

  • Età della donna (fino al compimento del 46° anno);
  • numero di cicli che possono essere effettuati nelle strutture sanitarie pubbliche (massimo 6 cicli di FIVET/ICSI e 4 cicli di IUI).

Modalità di pagamento: il pagamento si effettua presso l'ufficio ticket

In cosa consiste il percorso di procreazione assistita

Esaurito un primo screening di base, è necessario che un percorso di infertilità venga affrontato da un Centro di alta specializzazione di Medicina della Riproduzione.

Con il termine PMA (procreazione medicalmente assistita) si definiscono le procedure mediche che supportano o vicariano uno o più aspetti della funzione procreativa al fine di consentire o di aumentare le probabilità di concepimento e d'impianto di una gravidanza.

La PMA cerca quindi di offrire una soluzione al problema dell'infertilità di coppia, quando il tempo di ricerca, gli accertamenti e la ricerca di alternative di cura hanno dato esito negativo o non sono percorribili. Il percorso di procreazione assistita, può essere diviso in 2 livelli:

1° livello: comprende le metodiche che hanno come obiettivo quello di aumentare la probabilità di concepire cercando di ottenere una fecondazione "in vivo", ossia all'interno del corpo femminile (rapporti mirati, inseminazione intrauterina)

2°- 3° livello: si tratta della fecondazione in vitro. Con questa procedura, l'incontro tra ovocita e spermatozoo, e quindi la fecondazione, avviene al di fuori del corpo umano, in laboratorio. Richiede ricoveri in una struttura di Day Surgery per prelevare gli ovociti e per il successivo trasferimento in utero degli embrioni.

Compito del Centro di sterilità, sarà quindi quello, una volta diagnosticata la causa che controindica il concepimento, di avviare la coppia al percorso più idoneo per superare tale ostacolo.

Le cause di infertilità

Si definisce "infertile" o "subfertile" la coppia che non ottiene un concepimento dopo 12 mesi di rapporti liberi e non protetti.
Le principali cause di infertilità di coppia sono:

  • tubariche/pelviche: ostruzione o chiusura delle tube di Falloppio, aderenze pelviche
  • endometriosi: la presenza o la recidiva di una malattia spesso invalidante per la donna, ma talora asintomatica, che riduce in modo severo le probabilità di concepimento;
  • ovulatorie/ormonali: mancanza o irregolarità dell'ovulazione, cicli irregolari, iperprolattinemia, sindrome dell'ovaio micropolicistico, ridotta o assente riserva ovarica;
  • maschili: l'uomo non produce un numero sufficiente di spermatozoi, oppure essi non possiedono le caratteristiche di forma o di movimento adatti alla fecondazione, gli spermatozoi presentano anomalie strutturali oppure vengono prodotti anticorpi che agiscono contro gli spermatozoi;
  • cervicali: il muco presente nella cervice uterina è ostile al passaggio degli spermatozoi per una carenza di estrogeni, per la presenza di fattori infettivi o per pregressi interventi chirurgici che hanno danneggiato le ghiandole cervicali o molto raramente perché la donna produce degli anticorpi diretti contro gli spermatozoi stessi;
  • uterine: presenza di malformazioni congenite dell'utero, miomi o aderenze all'interno della cavità uterina oppure presenza di fattori infiammatori a carico dell'endometrio (la mucosa di rivestimento della cavità uterina);
  • sconosciute: Gli accertamenti non sono stati di grado di evidenziare una o più cause specifiche. Tale situazione va sotto il nome d'infertilità idiopatica. E' spesso una diagnosi che dovrebbe essere correttamente definita come 'insufficientemente indagata', ma a cui si giunge per il lungo periodo di ricerca o l'età dei partner, che non consentono un completamento delle indagini.

Probabilità di successo della PMA

Le probabilità di successo delle metodiche di riproduzione assistita, dovrebbero essere sempre riferite ad un ciclo di trattamenti e non al singolo tentativo. Un eventuale insuccesso della metodica, salvo casi particolari, è valutabile quindi solo dopo almeno 3-4 tentativi giunti al trasferimento embrionario.

Infatti le probabilità di raggiungere la gravidanza, anche per un coppia giovane e fertile, sono del 20-30% dopo un mese di rapporti liberi e le tecniche di fecondazione assistita, aiutando a superare un ostacolo al concepimento, cercano di riportare la coppia alla sua possibilità "naturale" di concepire, non potendo però modificarne i limiti naturali.

Le probabilità di successo della tecnica variano inoltre a seconda del tipo di tecnica e in base alle caratteristiche della coppia, in primis l’età materna, la riserva ovarica e le caratteristiche del seme.

Per ogni coppia, una consulenza individuale verrà fornita al momento della visita, quando, analizzati nel dettagli i fattori di cui sopra, statistiche alla mano, i Medici dello Staff illustreranno alla coppia la loro percentuale di successo prevista.

Video sul percorso di procreazione assistita, a cura de lactv.it: