ATTIVATO MODULO GESTIONE CONSULENZE SANITARIE INFORMATIZZATE

13 Maggio 2018

Attivazione modulo gestione consulenze sanitarie informatizzate.

Con nota del 01/12/2017 protocollo 2017/0032675 (REGISTRO GENERALE), da parte della Direzione Sanitaria era stata inoltrata comunicazione finalizzata alla necessità di rendere tracciabili e soprattutto leggibili le richieste di consulenze tra tutte le UU.OO..

Dopo una serie di consultazioni che hanno coinvolto il Dott. N. Pelle in qualità di Direttore Sanitario Aziendale, la Dott. M.A. Greco in qualità di Direttore Medico di Presidio ed il Dott. S. Petrillo in qualità di DIrettore Area Programmazione e Controllo, è stato strutturato un modulo (integrato sia in MiRe che in PS) che consentirà di effettuare le richieste di consulenza informatizzate e di gestirne la tracciabilità.

In sostanza il workflow è composto dalle seguenti fasi:

  • Compilazione richiesta: ogni medico potrà, attraverso i software interessati (MiRe per i reparti e Firstaid per il PS) compilare il modulo richiesta di consulenza, che verrà smistato alla U.O. indicata nel modulo;
  • Erogazione della consulenza: ogni medico della U.O. indicata nella richiesta di consulenza avrà la possibilità di visualizzare le richieste in pendenza e procedere con la compilazione della consulenza;
  • Gestione consulenza: le consulenze erogate saranno immediatamente consultabili dai medici richiedenti (naturalmente potranno anche essere stampate) e resteranno comunque disponibili per le U.O. erogatrici ai fini della redazione di eventuali report riepilogativi (totale consulenze erogate, divise per U.O. richiedente, ecc.).

Naturalmente dato che l’ innovazione ha coinvolto tutte le UU.OO. dell’ Azienda, è stato necessario il supporto organizzativo e formativo prestato dal Settore Sistemi Informativi, dell' Area Programmazione e Controllo, visti gli indubbi vantaggi che l'innovazione porterà in termini di tracciablità, comprensione delle richieste e delle risposte, nonchè abolizione dei passaggi di documentazione cartacea che inevitabilmente comporta rischi di smarrimento (sia delle richieste che delle risposte) e di eventuale violazione della privacy.